Attilio Manca

Nell’anno scolastico 2019-2020 alcune classi e alcuni studenti – Angela D’Agosta, Emiliana Feroiu, Francesca Florenzano, Elisa Gardini, Gabriele Graziani, Melissa Matrone. Franck Tousse Nguetsop, Dafne Secci, Diana Zedda – su iniziativa della prof.ssa F. Donatella Vitale e con la collaborazione del prof. Antonio Postacchini, hanno prodotto quattro serie di fumetti dedicati alla storia tragica di Attilio Manca, nel quadro del progetto anti-mafia. E’ stata approntata una mostra oggi visibile nei locali della scuola. Tutti i materiali realizzati sono anche disponibili su questo sito (vedi sotto). Intanto presentiamo una scheda introduttiva che spiega chi fosse Attilio Manca e perché la sua morte abbia aperto drammatici interrogativi, legati alla lotta alla mafia.

È il 12 febbraio 2004. A Viterbo, in un appartamento di via Monteverdi viene ritrovato il cadavere di Attilio Manca.

Il corpo del giovane urologo di Barcellona Pozzo di Gotto (Me), che operava all’ospedale di Viterbo, è riverso trasversalmente sul piumone del letto, seminudo.

A causarne la morte, come accertato dall’autopsia, l’effetto combinato di tre sostanze: alcolici, eroina e Diazepam. Sul suo braccio sinistro i segni di due iniezioni. Per la Procura di Viterbo non c’è dubbio, si è trattato di un suicidio.

Ma Attilio Manca è un mancino puro. Non ha alcun motivo per suicidarsi. E, soprattutto, dietro a questa misteriosa vicenda si intravede l’ombra di Cosa nostra. Il giovane urologo, specializzato nella tecnica laparoscopica, potrebbe aver assistito all’intervento alla prostata al quale nel 2003 era stato sottoposto Bernardo Provenzano in una clinica di Marsiglia, o quanto meno potrebbe averlo visitato prima o dopo l’intervento. Sullo sfondo gli apparati deviati di uno Stato che non ha alcun interesse a fare luce su questa strana morte. (…)

(dalla seconda di copertina del libro di Lorenzo Baldo “La mafia ordina: Suicidate Attilio Manca” ed. Imprimatur)

Vox Doloris

Attilio Manca: omicidio o suicidio?

Hanno suicidato Attilio Manca

Attilio Manca